In collaborazione con BeBeez Leanus ha pubblicato, per ciascuna regione d’italia, l’analisi delle imprese che incassano i propri crediti, in media oltre 180 gg
Regione | tempi medi di incasso del campione (gg) | tempi medi di pagamento (gg) | Equivalente di 30 gg Crediti Clienti |
---|---|---|---|
Lazio | 294 | 234 | 539 Mln |
Sicilia | 287 | 215 | 186 Mln |
Trentino-Alto Adige/Süd Tirol | 285 | 150 | 51 Mln |
Campania | 279 | 216 | 385 Mln |
Lombardia | 279 | 153 | 600 Mln |
Basilicata, Calabria, Molise | 274 | 236 | 110 Mln |
Sardegna | 272 | 187 | 51 Mln |
Liguria | 270 | 225 | 70 Mln |
Puglia | 266 | 198 | 110 Mln |
Abruzzo | 259 | 190 | 94 Mln |
Piemonte | 234 | 156 | 234 Mln |
Emilia-Romagna | 247 | 165 | 298 Mln |
Toscana | 243 | 176 | 250 Mln |
Friuli-Venezia Giulia | 237 | 333 | 38 Mln |
Veneto | 237 | 154 | 256 Mln |
Marche | 236 | 170 | 98 Mln |
Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste | N/A | N/A | N/A |
Umbria | N/A | N/A | N/A |
L’analisi è stata condotta da Leanus per BeBeez sui bilanci 2016 già depositati (oltre il 75% del totale) delle Pmi con ricavi compresi tra 2 e 50 milioni di euro.
L’analisi approfondita mostra i diversi profili delle imprese del campione e consente di identificare le diverse cause che possono determinare un valore dell’indice così elevato. Alcuni esempi:
- Presenza di crediti incagliati e non svalutati. In tali casi è consigliabile analizzare l’andamento dell’indice (una sua costante crescita infatti potrebbe indicare una effettiva impossibilità di incassare il credito protratta nel tempo) unitamente al reddito netto e alle disponibilità patrimoniali (se non sufficienti ad assorbire una eventuale perdita per effetto della svalutazione
- Contenziosi. In tali casi non si dovrebbe assistere a un progressivo incremento dell’indice, ma a una crescita nel periodo successivo a quello in cui si è verificato l’evento e alla successiva stabilizzazione nei periodi a seguire. In tali casi la lettura della nota integrativa può confermare o meno l’ipotesi
- Dipendenza /basso potere negoziale nei confronti dei propri clienti. In tali casi il valore dell’indice dovrebbe essere costante nel tempo, in quanto i tempi medi di incasso rappresentano una caratteristica strutturale del business aziendale.
- Bassa o ridotta operatività sull’estero. Generalmente, infatti, le abitudini di pagamento della clientela straniera sono nettamente migliori rispetto a quelle delle imprese italiane.
- Incremento del fatturato sul fine anno. Va ricordato infatti che l’indicatore è basato sui dati di fine esercizio e che pertanto sono influenzati da operazioni registrate sul fino anno. In tali casi è necessario confrontare il valore dell’indicatore con quello degli anni precedenti
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